Local SEO Checklist 2024 – Una mini guida in 10 punti per posizionarti localmente

Introduzione

Per posizionare bene un’azienda che svolge la propria attività principalmente in locale hai bisogno di eseguire delle pratiche seo che risiedono nel sottogruppo, chiamiamolo così, della Local SEO. Quella che segue è la Local SEO Checklist che utilizzo giornalmente per posizionare i siti web delle aziende di cui mi occupo come consulente Local SEO.
Prima di addentrarci in questa Local SEO Checklist rispondiamo alla seguente domanda:

Qual è la differenza tra SEO e SEO locale?

La principale differenza tra la SEO organica e le strategie di SEO locale è il loro obiettivo. La SEO mira a posizionare il tuo sito web su parole chiave a livello nazionale o internazionale, mentre la SEO locale si concentra sul posizionare la tua attività nella zona locale in cui operi.

Con la SEO locale, mireresti a parole chiave come “studio di contabilità Messina”, “commercialista Ragusa”, ecc.

Con la SEO globale, d’altra parte, miri a parole chiave meno specifiche in termini di posizione, come “cos’è un rendiconto finanziario”, “sistema di contabilità”, ecc.

La SEO globale implica la creazione di una grande quantità di contenuti per blog e una maggiore attenzione alla tua SEO. La SEO locale, d’altra parte, riguarda più la creazione di pagine di servizio e la costruzione di citazioni.

Passiamo ora alla Local SEO Checklist che dovresti seguire nel 2024 per posizionare al meglio il tuo sito web.

Passo 1 Local SEO Checklist. Configura il Profilo Google My Business

Inizia a mettere in atto la tua strategia di SEO locale creando un account Google My Business (GMB).

Un profilo GMB ben realizzato può avere un impatto significativo sulla tua SEO locale. Aiuta Google a capire dove operi la tua attività e, allo stesso tempo, può posizionarsi bene su Google da solo.

• Inserisci il nome della tua attività. Se la tua attività è già elencata su Google, puoi reclamarla. In caso contrario, puoi creare una nuova inserzione aziendale.
• Elenco delle tue categorie primarie e secondarie. Questo ti aiuterà a essere scoperto quando qualcuno cerca in quella categoria; ad esempio, se gestisci un bar, Google saprà consigliarlo quando qualcuno cerca ‘bar vicino a me’. Inoltre, Google ti permetterà di aggiungere funzionalità specifiche della categoria alla tua inserzione, come un pulsante per prenotare un tavolo se sei un ristorante.
• Aggiungi l’indirizzo della tua attività. Se gestisci un’attività in cui i clienti possono entrare, come un negozio o un café, vuoi che il tuo indirizzo sia visibile. Tuttavia, se il tuo ufficio non è un luogo a cui i clienti vanno direttamente (ad esempio, sei un contabile, una colf, ecc.), puoi nascondere il tuo indirizzo. Google visualizzerà solo l’area che servirai.
• Inserisci il numero di telefono della tua attività. Assicurati di aggiungere il tuo numero di telefono in modo che i clienti possano contattarti facilmente. Se un cliente vuole chiederti qualcosa e il numero su Google Maps non funziona, penseranno che la tua attività sia chiusa, e… hai perso un cliente.
• Opzionale: Aggiungi il tuo sito web. Se hai un sito web per la tua attività locale, puoi aggiungerlo al tuo profilo GMB. Google semplifica la ricerca aggiungendo un pulsante “Sito web” alla tua inserzione.

Consiglio PRO: Verificare la posizione della tua attività su GMB può migliorare il tuo posizionamento locale su Google Search e Google Maps.

Passo 2 Local SEO Checklist. Ottimizza il Tuo Profilo GMB 

Aggiungi qualsiasi informazione aggiuntiva sulla tua attività locale al tuo profilo GMB. Ciò aiuterà Google a comprendere appieno la natura della tua attività e informerà i potenziali clienti sui tuoi servizi.

Inoltre, aiuterà il tuo profilo a posizionarsi bene e a distinguersi.

1. Aggiungi gli orari della tua attività. Assicurati di includere i tuoi orari di lavoro precisi, sia quelli regolari che quelli festivi. Se cambi gli orari di lavoro, assicurati di modificarli anche su GMB per evitare di deludere o perdere clienti.
2. Elenco degli attributi della tua attività. Aggiungi tutti gli attributi che si applicano alla tua attività. Offri servizio di consegna? I clienti possono pagare con carta? Attributi come questi aiuteranno i tuoi clienti a capire cosa possono aspettarsi dalla tua attività prima di visitarla.
3. Aggiungi prodotti e servizi. Questo è particolarmente utile per le imprese basate sui servizi, consentendoti di informare i tuoi clienti sui servizi offerti senza la necessità di avere un sito web.
4. Carica foto di alta qualità. Buone immagini familiarizzeranno i potenziali clienti con la tua attività prima che la visitino. È particolarmente importante avere foto se gestisci un’attività nel settore dei servizi, come hotel, bar e caffè. Dovresti includere:
   1. una foto del tuo locale dall’esterno in modo che sia facile trovarlo dalla strada; 
   2. varie foto dell’interno in modo che le persone possano avere un’idea di come sia l’ambiente (questo è principalmente rilevante per caffè, ristoranti, bar e locali);
   3. foto dei tuoi prodotti. 
   4. Foto del Team. Includere immagini dei tuoi dipendenti al lavoro mostra il lato personale della tua attività. Questo è particolarmente rilevante per i servizi professionali (ad esempio, agenzia pubblicitaria, studio di contabilità).
5. Scrivi una descrizione “Dall’attività”. Assicurati di includere parole chiave locali relative alla tua attività per aiutare i clienti a trovarla nelle ricerche. Ad esempio, se sei una società di noleggio auto, puoi includere parole chiave come “noleggio auto a New York” o “noleggio auto più economico a New York”, ecc.
6. Tieni traccia di domande e risposte. I tuoi clienti possono lasciare domande sulla tua attività per farti rispondere, o puoi aggiungere domande che pensi siano rilevanti per i tuoi clienti e risponderci al loro posto. Tieni presente, però, che anche i tuoi clienti possono rispondere a queste domande. Quindi, tieni traccia di tali domande e assicurati che tutte le risposte fornite siano al 100% accurate.
7. Mantieni aggiornato il tuo profilo GMB. Configurare un profilo GMB non è un compito occasionale. Se qualcosa nella tua attività cambia, come il nome, il numero di telefono o le offerte di servizio, assicurati che la tua scheda Google lo rifletta. Anche i dettagli più piccoli che non vengono aggiornati, come la chiusura 30 minuti prima, possono avere un impatto negativo sulla tua attività, sulle recensioni, sulla reputazione e sui posizionamenti. E poiché chiunque può suggerire modifiche alla tua scheda aziendale (e Google potrebbe accettarle), controlla regolarmente il tuo profilo per assicurarti che non ci siano informazioni errate.

Passo 3 Local SEO Checklist. Pubblica post sul tuo Profilo GMB.

Google My Business può fungere anche da profilo sui social media per la tua attività. Puoi pubblicare aggiornamenti, promozioni, offerte, eventi, notizie e brevi articoli informativi. Questi post possono avere un impatto positivo sul tuo posizionamento su Google Search, e i post più recenti verranno visualizzati quando qualcuno apre il tuo profilo su Google Maps. Ecco alcune idee da eseguire nella Local SEO Checklist:

1. Aggiornamenti. Temporaneamente chiuso per ristrutturazione? Hai apportato modifiche agli orari di lavoro? Informa i tuoi clienti pubblicando un aggiornamento sul tuo profilo GMB.
2. Novità. Mostra i nuovi prodotti della tua attività locale, come nuovi piatti nel menu di un ristorante o nuovi titoli di libri se sei una libreria. Puoi anche pubblicare su nuovi servizi che stai offrendo per tenere aggiornati i clienti.
3. Offerte esclusive. Puoi attirare nuovi clienti lanciando promozioni come uno sconto del 15%, una vendita due per uno o la spedizione gratuita. Aggiungi un titolo accattivante e il periodo di validità dell’offerta. Google aggiungerà persino un pulsante “Visualizza offerta” a questi tipi di post.
4. Eventi. Quando organizzi un evento locale, puoi attirare un pubblico direttamente dal tuo profilo GMB. Se hai una band popolare che si esibirà nel tuo bar il prossimo weekend o stai organizzando un grande concerto, puoi aggiungere foto e video per stimolare l’interesse dei visitatori.

Passo 4. Incentiva le Recensioni dei Clienti

Eh sì, le recensioni dei clienti INFLUENZANO il posizionamento. Più sono positive, più è probabile che tu salga nei risultati di Google.

Ciò non significa che dovresti cercare di aggirare il processo – non chiedere recensioni in cambio di sconti o coupon e non creare una postazione per le recensioni nel tuo locale. Google può (e lo farà) penalizzarti per questo!

Invece, puoi provare a fare quanto segue e implementarli seguendo questa Local SEO Checklist:

Offri un’esperienza straordinaria al cliente. Va da sé, ma avere un eccellente servizio clienti è il modo migliore per ottenere recensioni positive.

Ricorda gentilmente ai tuoi clienti di lasciare recensioni. Quando interagisci con i clienti nel tuo locale, chiedi loro se hanno apprezzato il servizio e, in caso affermativo, fagli sapere che apprezzeresti molto una recensione su Google.

Crea un URL breve per le recensioni. Semplifica il compito ai tuoi clienti creando un link per le recensioni. Puoi persino trasformarlo in un codice QR da posizionare in giro per il tuo locale. Ad esempio, se sei un ristorante, puoi lasciare un volantino su tutti i tavoli con un codice QR.

Sollecita i clienti a lasciare una recensione (tramite email o SMS). Invia messaggi di testo o email ai tuoi clienti dopo che hanno visitato la tua attività o mostragli notifiche in-app se la tua attività ha un’app mobile. Ad esempio, se sei una palestra con un’app, puoi impostarla in modo che chi frequenta la palestra sia invitato a lasciare una recensione dopo aver lasciato il locale.

Rispondi alle recensioni. I clienti apprezzano quando il proprietario risponde alle loro recensioni. Un semplice ringraziamento può fare molta strada nel mostrare a tutti che ti preoccupi dei tuoi clienti. E sì, dovresti rispondere sia alle recensioni positive che a quelle negative.

Passo 5. Costruisci Citazioni in Directory Locali

Le citazioni sono menzioni del tuo NAP (nome, indirizzo e numero di telefono) presenti in directory aziendali, siti web e sui social media (come Pagine Gialle, Facebook e Instagram). Contribuiscono ulteriormente a far validare da Google l’indirizzo che hai indicato nel tuo profilo GMB.

Per esempio, se gestisci una web agency o se sei un professionista del web marketing freelance come me, è indubbiamente utile cercare directory in cui condividere il tuo profilo personale o di agenzia. Questi link spesso sono nofollow, quindi di non alto impatto in termini di passaggio di ranking, ma al tempo stesso possono essere una opportunità di essere trovati dalle persone che stanno cercando il tuo servizio/prodotto in zona. Un esempio di directory di settore in cui sono iscritto è Marketers directory, un sito che da visibilità ai professionisti italiani del settore e da, al tempo stesso, la possibilità di aumentare la propria visibilità e di acquisire opportunità di lavoro.

Queste citazioni possono avere un forte impatto sul tuo posizionamento su Google e a non devono essere trascurate in una Local SEO Checklist. E poiché spesso includono un link al tuo sito web, le citazioni possono agire anche come backlink (di più sui backlink di seguito). Ecco cosa devi fare per costruire citazioni nel modo giusto:

• Esegui un’analisi delle citazioni per vedere se ci sono citazioni duplicate, obsolete o errate. Moz ha uno strumento utile chiamato Moz Local, che puoi utilizzare per eseguire un’analisi. Puoi anche controllare i grandi siti aggregatori da cui la maggior parte delle piccole directory locali ottiene le citazioni.
• Costruisci citazioni manualmente. Puoi trovare elenchi di directory dove puoi inviare manualmente le informazioni sulla tua attività.
• Verifica le tue citazioni. Assicurati che non ci siano citazioni obsolete, errate o duplicate su nessuno dei siti in cui sei presente.
• Mantieni aggiornate le tue citazioni se apporti modifiche importanti alla tua attività.

Pro Tip: Mantieni coerente l’informazione del tuo NAP su Internet. Usa sempre la stessa struttura e ortografia esatta quando citi le informazioni sulla tua attività. Ciò renderà meno confuso sia per Google che per i tuoi potenziali clienti.

Passo 6. Utilizza i Social Media

Sebbene i social media non influenzino direttamente il tuo posizionamento nella ricerca, potenziano la tua presenza online. Dovresti creare profili su numerosi siti di social media e mantenerli attivamente. Questi profili possono agire anche come citazioni NAP (nome, indirizzo, numero di telefono) molto credibili, poiché i siti di social media popolari hanno un’alta autorità di dominio, infatti sono parte essenziale in questa Local SEO Checklist.

Come azienda locale, dovresti almeno avere un profilo sociale sui seguenti siti:

– Facebook

– Instagram

– LinkedIn

– Twitter

ma anche TikTok o altri dove si trovano i tuoi utenti target!

Passo 7. Ricerca Parole Chiave Locali

Ora parliamo di local SEO che è il “core” di questa Local SEO Checklist e per il tuo sito web. Il primo passo è fare la ricerca delle parole chiave per la SEO locale.

La ricerca delle parole chiave local è un po’ diversa rispetto alla SEO globale, poiché devi principalmente posizionarti su parole chiave di servizio rispetto ad altri tipi. Per rendere questo un po’ più chiaro, supponiamo che tu sia uno studio di contabilità con sede a Palermo.

Dovresti posizionare il tuo sito per parole chiave come: [tipo di servizio] + [posizione], come “studio di contabilità Palermo” invece di parole chiave educative come “come fare la contabilità”.

Ecco come puoi fare la ricerca delle parole chiave per la SEO locale:

Crea un foglio di Google per tenere traccia della tua ricerca.

1. Scopri le parole chiave. Inizia con le parole chiave comuni per cui vuoi posizionarti. Ad esempio, se sei uno studio legale a Palermo, vorresti posizionarti per parole chiave come “studio legale Palermo”, “diritto dell’immigrazione Palermo” e “studio legale divorzista Palermo”. Successivamente, insepertinenti da aggiungere al tuo foglio.
2. Spia la concorrenza. Usa Semrush, per esempio, per scoprire quali parole chiave stanno posizionando i tuoi concorrenti locali e aggiungine di nuove alla tua lista.
3. Ignora le parole chiave globali. Potrebbe essere allettante cercare di posizionarsi per parole chiave globali come “miglior studio legale” o “diritto del contenzioso”. Non provarci neanche: le parole chiave globali sono significativamente più difficili da posizionare. E, a essere onesti, sono inutili per un’attività locale – il 99,99% delle persone che cercano “diritto del contenzioso” NON sta cercando uno studio legale a Palermo.

Passo 8. Ottimizzazione SEO On-page

Una volta completata la raccolta delle tue parole chiave, è il momento di ottimizzare il tuo sito web seguendo le migliori pratiche SEO, non a caso sono inserite nella mia Local SEO Checklist:

• Tag del titolo: includi la parola chiave principale della pagina nei tag del titolo HTML.
• Meta descrizione: crea una descrizione breve ma informativa per ogni pagina che includa anche la parola chiave principale.
• Intestazione H1 unica: l’H1 dovrebbe essere utilizzato solo una volta per pagina e dovrebbe essere il titolo principale della pagina in questione.
• Intestazioni H2: menziona la parola chiave principale e le sue variazioni nelle intestazioni H2.
• Immagini: include la parola chiave principale in alcuni dei testi alternativi delle tue immagini (dove rilevante).
• Usa slug URL brevi nelle pagine: ad esempio, se sei un fotografo, puoi utilizzare slug URL come “/fotografia-di-matrimonio/”, invece di “/prenota-il-miglior-fotografo-di-matrimoni-in-città/”.
• Interconnetti le tue altre pagine. La maggior parte delle tue pagine web dovrebbe collegarsi l’una all’altra quando è rilevante. Ciò aiuta i motori di ricerca a scoprire tutte le tue pagine durante l’indicizzazione. Se non ci sono link a alcune delle tue pagine, Google non può vederle. Inoltre, l’interconnessione aiuta nel posizionamento: le pagine con un valore più alto si posizionano più in alto. E una pagina ottiene valore quando altre pagine vi fanno link. Ad esempio, nella barra di navigazione sul tuo sito web, è una pratica utile avere un menu a discesa “Servizi” in cui collegare tutti i tuoi diversi servizi. E se hai posizioni diverse, puoi collegarle in un menu a discesa “Posizioni”. Infine, aggiungi i tuoi servizi e posizioni nel piè di pagina, e la maggior parte delle tue pagine saranno interconnesse.
• Usa lo schema markup. Schema è un codice di markup strutturato che puoi aggiungere a diversi elementi del tuo sito web e che dice ai motori di ricerca cosa sono quegli elementi. Puoi etichettare il tuo nome, indirizzo, numero di telefono, orario di lavoro, valutazioni e recensioni. Sarà più facile per Google trovare le tue informazioni e presentarle nei risultati di ricerca arricchiti. Google ha un eccellente strumento di aiuto per il markup dei dati strutturati, che semplificherà il processo.

Passo 9. Crea Landing Pages 

Per posizionarti su Google, il tuo sito web dovrebbe avere le seguenti pagine:

Landing Pages per le posizioni. Sul tuo sito web, dovresti avere pagine di atterraggio separate per ogni posizione in cui operi. Supponiamo che tu sia uno studio di design d’interni che opera a Enna, Trapani e Palermo; dovresti creare una nuova pagina per ogni posizione: /design-interni-enna/, /design-interni-trapani/, ecc.

Landing Pages per i servizi. Oltre alle posizioni, crea pagine di atterraggio per i diversi tipi di servizi che offri. Qui entra in gioco la ricerca delle parole chiave nel passo 7: puoi creare una pagina di servizio per ogni parola chiave che scopri. Quindi, tornando all’esempio “studio legale a Palermo”, potresti creare pagine per /diritto-del-divorzio-palermo/, /diritto-immigrazione-palermo/, ecc. Inoltre, ogni pagina di servizio dovrebbe avere un modulo di contatto. Può essere un semplice pulsante “Contattaci” o un piccolo modulo di contatto. Se i potenziali clienti che atterrano sul tuo sito web non possono contattarti facilmente, abbandoneranno la pagina.

Pagina “Chi Siamo”. In questa pagina presenti la tua azienda a chi potrebbe vederla per la prima volta. Includi informazioni che descrivono la tua attività, come la tua missione, le aree in cui sei specializzato e i tuoi principali successi, che ti conferiranno credibilità. E, naturalmente, mostra i tuoi dipendenti. Detto questo, una pagina “Chi siamo” ben scritta è più importante per un’azienda di servizi professionali (ad esempio, uno studio legale) rispetto a un’azienda locale tipica (ad esempio, un bar).

Pagina di contatto. È importante avere una pagina in cui i potenziali clienti possano scoprire come contattarti. Assicurati di elencare il tuo numero di telefono e l’indirizzo email o aggiungi un modulo di contatto in cui chiunque possa inviarti un messaggio. Inoltre, inserisci un link alla tua pagina di contatto dalle tue pagine di posizione e di servizio, così tutti coloro che atterrano su di esse possono contattarti facilmente.

Passo 10. Costruisci Backlink (Locali) 

Ottenere link da altri siti al tuo indica a Google che il tuo sito web è una fonte affidabile e, di conseguenza, Google posiziona meglio le tue pagine. Ecco alcuni consigli su come costruire backlink per la SEO locale:

1. Cerca altre aziende locali con blog e collabora e chiedi loro dei link. Ad esempio, se un’ agenzia viaggi a Trapani può cercare
   1. blogger di viaggi a Trapani o in Sicilia, 
   2. blog di recensioni di attività e parlare con loro di una potenziale collaborazione.
2. Analizza i tuoi concorrenti. Usa SEMrush per trovare siti web che linkano ai tuoi concorrenti. Contattali e chiedi loro di linkare anche a te.
3. Guest posts su pubblicazioni popolari e link al tuo sito web. Ad esempio, siti web di notizie locali, aziende in nicchie simili (ma non concorrenti), ecc.
4. Podcast. Trova persone che intervistano persone nella tua nicchia e diventa un ospite di un podcast.

Passo 11. Assicurati che la tua Pagina sia Veloce e Ottimizzata per i Dispositivi Mobili

La qualità del tuo sito web ha un impatto significativo sulla tua SEO e in una Local SEO Checklist non può mancare una sezione dedicata.

Da un lato, Google utilizza l’indicizzazione mobile-first. Quindi, se il tuo sito web non funziona su dispositivi mobili, il tuo posizionamento sarà seriamente compromesso. Usa lo strumento di Google per verificare se il tuo sito web è ottimizzato per i dispositivi mobili.

Allo stesso tempo, la velocità è anch’essa un fattore di ranking. Se il tuo sito web impiega 30 secondi per caricarsi, la maggior parte delle persone abbandonerà la pagina e si rivolgerà alla concorrenza.

Ecco quindi alcuni suggerimenti su come risolvere entrambi i problemi:

Comprimi le immagini. Le immagini di dimensioni più ridotte si caricano più velocemente, specialmente su dispositivi mobili. Se il tuo sito è realizzato in WordPress, puoi utilizzare il plugin Smush per comprimere le immagini. Puoi anche abilitare il “lazy loading” per le immagini, il che significa che si caricheranno solo quando l’utente scorre la pagina.

Rimuovi il codice inutilizzato. Se c’è codice non necessario sul tuo sito web, ci vorrà più tempo per caricarlo. Rimuovi tutti i file CSS e JS inutilizzati.

Comprimi i file HTML, CSS e JS usando Gzip in modo che si caricino più velocemente.

Ottimizza la distribuzione del CSS. Invece di utilizzare il codice CSS incorporato (direttamente nel tuo codice HTML), combinalo in un foglio di stile esterno. Puoi quindi riutilizzare il codice CSS dal tuo file esterno, anziché includerlo nel tuo codice HTML ogni volta che vuoi usarlo.

Bonus – Utilizza Local Ads per Generare Traffico Velocemente

Vuoi iniziare a generare traffico prima che la SEO entri in gioco? Utilizza annunci locali. Dalla mia esperienza personale, il 90% delle aziende locali può ottenere buoni profitti da annunci locali. Ecco come puoi farlo:

Annunci di Ricerca Google – Esegui semplicemente annunci per le parole chiave per cui vuoi posizionarti. Questo è anche un buon modo per verificare quanto una certa parola chiave possa essere redditizia senza passare 5-6 mesi cercando di posizionarti per essa. Ad esempio, se sei uno studio di contabilità a Catania, puoi fare delle ads per la relativa parola chiave “studio di contabilità Catania”.

Google Maps – Eseguire annunci su Google Maps è particolarmente utile per le aziende basate sulla posizione. La tua inserzione comparirà sopra le altre, indipendentemente dal numero di recensioni che hai. Questo è particolarmente utile per le attività con clienti che entrano direttamente. Se qualcuno cerca “bar Siracusa” e sceglie semplicemente quello che appare in cima.

Concludendo

La visibilità online è cruciale, ma se il tuo sito non è ottimizzato per i motori di ricerca, rischi di rimanere nel vuoto digitale.

Immagina di avere il miglior gelato in Sicilia, ma nessuno lo sa perché il tuo sito non compare nei risultati di ricerca locali. 

I tuoi concorrenti potrebbero essere in cima alla lista, attirando tutti gli amanti del gelato, mentre tu rimani nell’ombra. La tua impresa merita di emergere dalla moltitudine e catturare l’attenzione di chi cerca proprio ciò che offri.

Ecco dove entra in gioco Xiweb, la web agency specializzata in Ottimizzazione e Posizionamento dei siti web in Sicilia. Possiamo aiutarti a far brillare la tua attività locale online. Con le nostre strategie di Local SEO, facciamo in modo che quando qualcuno cerca i tuoi prodotti/servizi nella tua zona, il tuo sito sia tra i primi risultati. Non perdere clienti a causa della mancanza di visibilità online, lascia che Xiweb porti la tua attività al centro dell’attenzione digitale siciliana.

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