Un grafico della conoscenza (o Knowledge graph) è una rappresentazione strutturata, nota anche come rete semantica, della conoscenza che descrive le entità e le relazioni tra loro.
I grafici della conoscenza fanno parte della “rappresentazione della conoscenza”, un campo dell’intelligenza artificiale (AI) che si occupa di presentare i dati in un modo che consenta alle macchine di impegnarsi nel ragionamento, nella risoluzione dei problemi, nel processo decisionale e nell’inferenza.
La versatilità dei Knowledge graphs si estende a vari domini, con casi d’uso che includono:
- Recommendation engines (o Motori di raccomandazione in italiano)
- Pubblicità mirata
- Analisi dei dati
- Ricerca semantica
- La formazione dei Large Language Models (LLM)
I grafici della conoscenza consentono alle macchine di estrarre conoscenza significativa dai dati strutturati presenti in un contenuto presentando le informazioni in un formato leggibile dalla macchina.
Ma sapevi che puoi anche creare un grafico della conoscenza dei “contenuti” particolarmente utile per le iniziative SEO?
Sebbene strutturato come un grafico della conoscenza generale, un grafico della conoscenza del contenuto funziona come una rappresentazione del contenuto del tuo sito web.
Questo grafico è utilizzato dai motori di ricerca, può essere impiegato per progetti interni di intelligenza artificiale o essere utilizzato per identificare lacune nei contenuti.
Inoltre, questi grafici costituiscono una solida base per lo sviluppo di grafici di conoscenze di marketing più estesi se disponi di ulteriori fonti di dati da utilizzare.
Questo articolo esplorerà i componenti di base di un grafico della conoscenza per consentirti di sviluppare il tuo grafico della conoscenza dei contenuti utilizzando il contenuto del tuo sito web.
Anatomia di un Knowledge Graph dei contenuti
Nella sua forma più semplice, un grafo della conoscenza è costituito fondamentalmente da nodi e collegamenti.
I nodi rappresentano entità all’interno di un grafico della conoscenza e i collegamenti interconnettono questi nodi, delineando le relazioni tra loro.
Per comprendere appieno come funziona un knowledge graph, è importante conoscere le tecnologie necessarie per costruirlo.
Il mio obiettivo, in questa sezione, è guidarti attraverso la terminologia chiave e le funzioni fondamentali per lo sviluppo di un solido grafico della conoscenza dei contenuti.
Uniform Resource Identifier – URI
L’Uniform Resource Identifier (URI) svolge un ruolo cruciale nell’identificazione univoca delle entità. Un URI è una stringa distintiva di caratteri progettata per distinguere e disambiguare una risorsa specifica sul web.
Similmente alle targhe delle automobili che consentono l’identificazione individuale nonostante molte persone condividano la stessa marca e modello, gli URI svolgono una funzione simile garantendo l’identificazione univoca di varie risorse nella vasta distesa di Internet.
Quando mi approccio a generare il knowledge graph di una pagina web, genero URI HTTPS per le entità definite nello Schema Markup, come mostrato nell’immagine seguente.
Questi URI vengono visualizzati nell’attributo @id. e consentono di collegare le entità sul tuo sito all’interno del markup, consentendo ai motori di ricerca di identificare le entità nel grafico della conoscenza della pagina web.
Questa identificazione sistematica delle entità presenti nel contenuto consente una comunicazione efficiente e l’identificazione da parte dei bot dei motori di ricerca delle entità che vogliamo rappresentare e, ripeto presenti nella pagina web. Nel contesto di un grafico della conoscenza, gli URI rappresentano entità.
Entità e Triple Semantiche
Un’entità, come definita da Google, denota una cosa o un’idea singola, unica, ben definita e distinguibile. Possiede caratteristiche o attributi che definiscono dimensioni, colore e durata. Tuttavia, il vero significato di un’entità emerge quando viene descritta in relazione ad altre entità, attribuendole un significato contestuale.
È qui che le triple semantiche svolgono un ruolo fondamentale, fornendo la struttura per rappresentare queste relazioni interconnesse tra entità all’interno di un grafo della conoscenza. Cosa sono allora le triple semantiche?
L’unità fondamentale di un grafo della conoscenza è la tripla semantica. Essa comprende due nodi che rappresentano entità collegate da un unico collegamento per articolare la loro relazione.
Rappresentata come affermazioni “soggetto-predicato-oggetto”, una tripla semantica illustra come un’entità (soggetto) si collega a un’altra entità o a un valore semplice (oggetto) attraverso una proprietà specifica (predicato).
Quando queste triple si combinano, formano grafici di risorse interconnessi, ponendo le basi per un grafico della conoscenza completo. Tuttavia, per fornire significato alla macchina (bot dei motori di ricerca), è necessario esprimere queste triple in un formato leggibile dalla macchina.
Le triple semantiche possono essere rappresentati in vari linguaggi macchina, il più usato e quello che ci interessa per il nostro scopo che è quello di rappresentare i nostri contenuti in forma di knowledge graph da fornire ai motori di ricerca, è il linguaggio JSON-LD.
JSON-LD
JSON-LD, o JSON forr Linked Data, è un formato di serializzazione per esprimere triple semantiche. È relativamente facile da leggere e scrivere per gli esseri umani e per le macchine. È anche il formato di Schema Markup preferito dai motori di ricerca come Google.
Il codice JSON-LD consente alle macchine di comprendere le come sono collegate fra di loro le entità attraverso le triple semantiche.
Ad esempio, le informazioni su di me che sono l’autore di questo blog post e anche un autore dei contenuti di questo sito web, possono essere rappresentate con il seguente codice json che vedi nell’immagine sottostante e rappresentata nell’immagine successiva.
Nella prima immagine, è rappresentato il codice JSON molto semplificato che descrive l’autore della pagina, nell’immagine seguente puoi vedere come le entità persona e organizzazione sono legate fra di loro attraverso le triple semantiche.
Ontologie
L’ultimo componente in un grafo della conoscenza sono le ontologie.
Nella scienza dell’informazione, un’ontologia è una “specificazione formale ed esplicita di una concettualizzazione condivisa“, che serve essenzialmente come modello per definire ciò che esiste in un modello di dati (ovvero il metodo per descrivere i contenuti all’interno di un database).
Questo modello comprende tipicamente tre elementi chiave.
Innanzitutto, abbiamo le classi, note anche come tipi, che rappresentano categorie di entità come un’organizzazione, un evento o una persona.
In secondo luogo, gli attributi, ovvero le proprietà, vengono utilizzati per descrivere un’entità. Ad esempio, un’entità Persona potrebbe possedere un nome come uno dei suoi attributi.
Infine, le relazioni, anch’esse rappresentate dalle proprietà, delineano il modo in cui un’entità si connette a un’altra. Questi sono simili agli attributi in quanto descrivono un’entità, ma più specificamente descrivono il modo in cui un’entità si connette a un’altra entità.
Ad esempio, una Persona può avere una relazione di genitore, figlio o collega con un’altra Persona che avrà i propri attributi.
Esiste un’ampia varietà di ontologie, vocabolari e glossari per categorizzare e mettere in relazione i dati, con Schema.org che si distingue come uno dei più utilizzati nella SEO. Sebbene tecnicamente sia un vocabolario e non un’ontologia rigorosa, Schema.org svolge efficacemente il ruolo di descrivere categorie di cose e le relazioni tra loro.
Costruire uno Knowledge Graph dei contenuti con Schema.org
Fondato nel 2011 da Google, Bing, Yahoo e Yandex, Schema.org è emerso come uno sforzo collaborativo per migliorare il web introducendo un vocabolario standardizzato. Questa iniziativa mira a trasformare il linguaggio umano in un linguaggio strutturato e leggibile dalle macchine.
Tutti i principali motori di ricerca supportano questo linguaggio, migliorando la loro capacità di abbinare le query di ricerca con risultati pertinenti, rendendolo vantaggioso per scopi SEO.
Sebbene le strategie SEO utilizzino comunemente Schema.org, la sua utilità va oltre; può anche servire come strumento robusto per costruire un grafico della conoscenza.
Sfruttare il vocabolario di Schema.org consente di organizzare i contenuti di un sito web in un grafico di entità interconnesse. Per raggiungere questo obiettivo, possiamo utilizzare i tipi e le proprietà definiti da Schema.org per esprimere triple semantiche in un formato leggibile dalle macchine come JSON-LD, il tutto rappresentando le tue entità con URI.
Consideriamo per esempio lo schema markup completo del knowledge graph che uso per descriveremi in questo sito. Ecco cosa vedono i bot quando scansionano le pagine web e la rappresentazione grafica dei collegamenti delle varie entità presenti:
Vedi come tutte le entità coinvolte si uniscono?
Questa fusione di elementi crea efficacemente un grafico della conoscenza dei contenuti per descrivere chi sono ai motori di ricerca.
Come costruire un grafico della conoscenza dei contenuti per il tuo sito web
Sviluppare il tuo grafico della conoscenza dei contenuti di un sito web è essenziale per ottimizzare la strategia SEO semantica. Farlo significa preparare il sito a durare nel tempo e indirizzare traffico di qualità superiore.
I grafici della conoscenza consentono ai motori di ricerca di conoscere di cosa tratta un sito web attraverso informazioni contestuali aggiuntive, colmando le lacune dovute a scarsa organizzazione dei contenuti stessi per ottenere risultati più pertinenti. Questa comprensione più approfondita può indirizzare traffico più qualificato verso il sito e aumentare il CTR per le pagine pertinenti.
Come consulente SEO, mi sono appassionato e sto continuamente approfondendo la mia conoscenza di questo settore e mi sono specializzato nella creazione e gestione di grafici di conoscenza dei contenuti attraverso l’uso di Schema Markup con soluzioni di creazione manuale e ponderata degli script, facendo in modo che il markup dello schema sia sempre descrittivo, interconnesso e facile da aggiornare.
Sei interessato a implementare la SEO semantica nel tuo sito web o cerchi uno specialista nel settore per la tua azienda ma non sai da dove iniziare? Io posso aiutarti, consentendoti di sfruttare i vantaggi di avere un grafico della conoscenza dei contenuti ben costruito
